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giovedì 1 dicembre 2011

Lacrime e Sangue - di Marco Musso

Lacrime e sangue
come pianti e lotte,
un segno e questa realta'
in cui non cambia niente.
Gioie e dolori
come felicita' e timori
in una direzione collettiva
per questa vita proibitiva.
Lascio un pensiero, una frase,
parole al vento colte dalla reazione,
la voglia della gente di cambiare,
di rivoluzionare un momento promiscuo
orientato sull'interesse e le futilita'.
Qui dove la vita e' pesata in doni,
in quantita' di premi,
fuggo verso una nuova realta'
dove nell'idea puoi costruire un futuro,
dove tra onesta' e generosita'
si consolida un tessuto sociale,
rete collante di un crescere,
del divenire di un paese dove non devi piu' fuggire.
In questo cielo fatto di lucciole,
di falsi miti e fatue promesse,
io pianto l'albero della fortuna e della speranza,
pianta caparbia dalla forte corteccia.
Qui, emozionato dall'euforia,
vedo crescere l'utopia,
una meta lontana, un riferimento infinito,
verso cui da oggi puntare il dito.
Qui,
scaldato dalla voglia di rivoluzione,
metto la mia faccia ed il mio onore,
pianto i semi del rispetto
di quel meccanismo trainante della civilta'
collante essenziale per la crescita.
Qui dove tutto torna uguale,
cerco la mia prospettiva nuova,
fatta nell'interesse collettivo di maturare,
passo dopo passo,
verso la difesa della liberta'.
In un escalation convulsa
tra debiti e crediti,
tra liti e politicanti,
tra tagli e onorevoli,
tra discussioni sterili volte alla paura,
in un arena dove sembra impossibile parlare quella lingua
che tra fondamenti e dettami dovrebbe costituire la base da cui partire,
e' dal problema che nascera' la soluzione,
da chi l'economia non la vede come profezia,
da chi prende il toro per le corna
e tra onesta' intellettuale e cultura
dai Monti risorgera' il nuovo sole.
Rivoglio l'Italia,
il Bel Paese,
il luogo dove tra poverta' e spese
nella terra fertile puoi seminare,
ho voglia di tornare a sognare,
alla sorgente della mia Nazione,
tra Romanticismo ed Arte,
tra intuizioni e follia,
nella continua lotta tra satira e politica,
li dove nasce la cultura e le emozioni
nella culla della vita mia.

Milano. 10 novembre 2011 09.33 a.m.

pubblicata da Marco Musso il giorno giovedì 10 novembre 2011 alle ore 10.44

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